Strakosha,
il super portiere della squadra più forte del campionato si allunga in una presa prodigiosa su un tiro secco e in diagonale di Ronaldo (l’unico uomo che senza capelli se mette er cerchietto) ma nulla può su Dybala che non è seguito da Leiva sulla ribattuta, ora può dedicarsi allo shopping natalizio. Voto 10

Luiz Felipe Ramos,
è diventato senza dubbio uno dei migliori difensori d’Europa , velocità, tigna e tecnica lo hanno aiutato nella scalata dalla serie D brasiliana al top club italiano, dalle sue parti non ce n’è per nessuno, nemmeno per un tizio chiamato Ronaldo, l’uomo che salta 2,56 mt ma che non la struscia mai contro la Lazio. Voto 10

Acerbi,
è una divinità, da chinare il capo ogni qualvolta lo si nomina, una colonna, un mantra, un vero squarcio di luce in un calcio che cerca di incupirsi, ad oggi non vedo centrali di difesa al suo livello, ha vinto il confronto con Bonucci anche ieri sera, e lo vincerebbe altre 50 volte consecutive, leader dentro e fuori dal campo: di testa le prende lui, in anticipo ci gioca lui, i raddoppi li fa lui, lui è un tuttologo di prestigio. Voto 10

Radu,
quando hai un giocatore con l’aquila nel cuore allora sei tranquillo che le gare importanti le giocherà come se stesse rappresentando ogni singolo tifoso, ma lui è anche un braccetto di sinistra dal valore eccellente e lo fa completando la catena con il “compare” Lulic. Voto 10

Lazzari,
è il giocatore che ci mancava, una freccia sempre carica nell’arco tirato all’estremo, ripiega con coraggio e riparte in fase offensiva con il massimo della qualità e della velocità, non esistono avversari che lo contengano, lui gli fa fare figure barbine a ripetizione. Voto 10

Lulic,
il capitano queste partite non le sbaglia mai, è un giocatore da finale e le ha giocate tutte bene essendo sempre decisivo, a volte anche con dei gol (26 maggio 2013 docet) : ieri sera è costante in ogni posizione da ricoprire e ogni movimento da eseguire, gran gol su spizzata di testa di Parolo, super piatto e palla spedita sotto l’incrocio dei pali di Szcz…insomma il portiere de quell’altri. Voto 10

Luis Alberto,
subisce un fallo da arresto istantaneo da Matuidì nei primi minuti di gara, rosso non concesso per gentile omaggio di Giacomelli al Var, per fortuna non si fa male e gioca come sa lui, deliziandoci in aperture di campo e scambi in velocità, e questa volta è Milinkovic ad imbeccare lui in area per il super gol del vantaggio delle aquile, con il cartellino giallo sulla testa Inzaghi lo cambia la 65^. Voto 10

Leiva,
che gran campione, gestione palla, coperture e pressioni sul portatore della sfera, un livello di centrocampista interplanetario, una fortuna averlo in squadra, i suoi compagni dormono sonni tranquilli e quando la palla si avvicina a lui è come se sapessero che il generale di centrocampo difficilmente potrebbe perderla. Voto 10

Milinkovic,
la differenza tra un giocatore con delle doti e un campione è in quello che fa Sergej, nelle grandi partite i calciatori che hanno delle doti, ma non sono grandi, si nascondono, i grandi campioni come lui queste partite le giocano, si esaltano e le vincono, assist per il Luis Alberto sul primo gol, sacrificio fisico e giocate di grande qualità. Voto 10

Correa,
per tenere un giocatore come lui sulla corsa, sul dribbling e sullo scatto la difesa bianconera è costretta allo straordinario e lo fa sempre con il fiatone, ha la possibilità di chiudere la partita prima che lo facesse Cataldi, ma il “Tuco” era davvero stremato quando arriva davanti al portiere juventino . Voto 10

Immobile,
poche occasioni, ma è sempre dentro la partita, un periodo di secca non può nuocere un bomber come lui, aspettiamo con calma quando ricomincerà a segnare a secchiate. Voto 10

Parolo,
i 20 minuti alla Parolo stanno diventando un leitmotive, esperienza, inserimenti, corsa e personalità, tutto quello che serviva per rimpiazzare l’ammonito Luis Alberto, spizza la palla di testa da un cross di Lazzari dalla destra per il gol del vantaggio di Lulic, e foto con il coppone tirato in aria. Voto 10

Caicedo,
in pochi minuti di gara fa capire che grande giocatore è, entra immediatamente nelle dinamiche di gioco e innesca 3, e dico 3 volte, il contropiede per la chiusura della gara, indispensabile come l’acqua nel deserto. Voto 10

Cataldi,
entra e subito stop al volo, qualità ed efficacia nei passaggi, rileva Leiva , non uno qualunque, eppure Danilo dimostra tutto il suo valore: regala equilibrio tattico e saccenza in copertura difensiva, piede magico e avvolto nelle più rare essenze d’oriente quando spedisce in rete una punizione con un tocco di palla elegante e potente allo stesso modo, Barella, Verrati e company possono sono che fargli da “sciuscià”(lustrascarpe). Voto 10

Inzaghi,
questa Lazio non si pone limiti, ha disegnato un quadro perfetto il grande Inzaghi che ha capito molte cose da quel maledetto mese in cui non ci riuscivano certe giocate , che qualche campione riposava in un turnover esasperato. Ha consacrato Luiz Felipe Ramos, ha messo in vetrina Lazzari, ha fatto esplodere Milinkovic ha preteso Acerbi. Nella costruzione di questa super Lazio c’è tanto di Simone, nonostante abbiamo avuto degli infortuni molto significativi come Marusic e Patric (stavano giocando alla grande) ha dato fondo alla qualità della sua rosa. Cataldi è un sacrilegio tenerlo fuori in questo momento, ma Leiva è un fenomeno, lui questo lo sa e penso che un allenatore quando ha questi dubbi significa che ha una squadra dal grande valore tecnico tra le mani, meglio abbondanza che miseria. Ancora un trofeo, ancora contro la Juve, Inzaghi è l’unico allenatore che in 2 anni ha schiantato la Juventus 4 volte , non è un caso. Voto 10

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